Ruggero Brambilla: Blog ufficiale
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CROCIONE DEL SAN MARTINO per il SENTIERO SILVIA - 10/04/2009 | 
Il Crocione del San Martino, con il monte Coltignone sullo sfondo
DETTAGLIO: partenza da località Laorca
DIFFICOLTA’: Media ( Difficile = utilizzando il sentiero attrezzato LA VERGELLA e le varie deviazioni che si incontrano )
DURATA TOTALE: 2,15 h.
PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l’ anno
VOTO SENTIERO: 4
VOTO PANORAMA: 4
DISLIVELLO: 800 m.
QUOTA MASSIMA: 1172 m.
DESCRIZIONE: Il sentiro che andiamo a prendere è l stesso che ci porta al rifugio Piazza, ma per complicare la faccenda e per renderla più impegnativa prendiamo la deviazione che ci porta al sentiero attrezzato La Vergella, che si riduce poi in una ventina di metri di catene e qualche passaggio da affettuare con attenzione e con l' ausilio delle mani. In mezzora siamo alla cappelina del Monte San Martino, dietro di essa parte il sentiero Silvia che in 40 minuti ci porta al Crocione del San Maritno. In un paio di occasioni potremmo scegliere fra catene o sentiero normale...a nostro piacimento.
NOTE: Oltre il crocione ci sono diverse panchine ed uno spiazzo dove poter sostare e prendere il sole.
LOCALITA' DI PARTENZA: Via san Martino, Lecco
INDICAZIONI SENTIERO: 56 ; sentiero SILVIA
LOCALITA' d' ARRIVO: Crocione del San Martino
REGIONE: Lombardia
PROVINCIA: Lecco
PUNTI D' APPOGGIO: -

Avvistiamo il crocione.

La cappellina, bivio fra il rifugio Piazza e il crocione del S. Martino | Commenti (0) |
| MONTE SAN PRIMO - 16/02/2009 |  La cima piu' lontana...il monte San Primo
DETTAGLIO: dalla colma di Sormano
DIFFICOLTA’: Medio
DURATA TOTALE: 5 h.
PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l’ anno - invernale
VOTO SENTIERO: 3
VOTO PANORAMA: 5
DISLIVELLO: m. 600 m.
QUOTA MASSIMA: m. 1686 m.
DESCRIZIONE: Il monte San Primo è il punto perfetto per osservare la biforcazione fra il ramo di Lecco e quello di Como del medesimo lago. Offre una vista unica sulle cime italiane e d’ oltralpe! Il monte rosa, il cervino sono sicuramente le più famose, ma sono solo una piccola parte di quelle che è possibile vedere dalla cima. Si lascia l’ auto alla Colma di Sormano, in alto al famigerato Muro di Sormano ( anche se il vero, originale ed impossibile Muro di Sormano non è più transitabile in auto). Qui, dalla Capanna Stoppani parte un sentiero che per un ora viaggia pianeggiante nei boschi e inizia l’ accerchiamento della catena montuosa che ci porterà al San Primo. L’ ultima ora e mezza la si trascorre salendo e scendono sulla cresta di tale conformazione montuosa che termina con la cima del monte. Un sentiero che alterna salite e discese, con un armonia impressionante ed un panorama altrettanto unico!!
NOTE: Questa è un’ escursione che non presenta nessuna difficoltà, anche se il dislivello di 600 m. non è veritiero, in quanto i saliscendi sono parecchi, e le anticime sono diverse. Consigliato nella stagione invernale per l’ esposizione a sud e la poca copertura. Effettuabile senza ciaspole o ramponi, può presentare solo alcuni tratti a cui prestare veramente attenzione.
LOCALITA’DI PARTENZA: Colma di Sormano, Sormano COMO
INDICAZIONI SENTIERO: -
LOCALITA’D’ ARRIVO: cima monte San Primo
REGIONE: Lombardia
PROVINCIA: Como
PUNTI APPOGGIO: Capanna stoppani ( alla partenza )

L' inizio della salita.
 La cresta che porta alla cima.

La visione dei 2 rami: Como e Lecco. | Commenti (0) |
| MONTE MOREGALLO - 16/02/2009 |  La madonnina in cima al Moregallo e i Corni di Canzo sullo sfondo
DETTAGLIO: con Partenza da Valmadrera
DIFFICOLTA’: medio
DURATA TOTALE: 3,45
PERIODO CONSIGLIATO: tutto l’ anno - invernale
VOTO SENTIERO: 3
VOTO PANORAMA: 4
DISLIVELLO: 990 m.
QUOTA MASSIMA: 1276 m.
DESCRIZIONE: il Moregallo è il monte che compone l’ angolo più orientale del triangolo lariano. Un balcone selle montagne del lecchese, la grigna , il frignone, il resegone sino al legnone, e le sommità del comasco! Il sentiero che ci permette di arrivare in cima, pur salendo costantemente non è mai noioso e pesante. Dopo aver lasciato il bosco con alcune fontanelle, il percorso si scopre e inizia a salire per le pendici del monte. A pochi minuti della cima si giunge su di una sella che ci apre l’ orizzonte. La cima è a 10 minuti, una croce ed una madonnina sono il segno dell’ arrivo. Guardando ora a 360 gradi possiamo vedere anche Bellagio e il monte san Primo e il rifugio SEV coi corni di Canzo.
NOTE: L’ escursione è fattibile tutto l’ anno, anche se la scarsa presenza di alberi nell’ ultima parte e l’ esposizione continua a sud, la rende ottima per inverno anche con neve ( solo 1276 m.).
LOCALITA’DI PARTENZA: Valmadrera, Loc. Belvedere
INDICAZIONI SENTIERO: 6/7; 6
LOCALITA’D’ ARRIVO: cima monte Moregallo
REGIONE: Lombardia
PROVINCIA: Lecco
PUNTI APPOGGIO: -
  
I laghi Brianzoli Il resegone sullo sfondo Avvistiamo il lago di Lecco | Commenti (0) |
| GIRO DEI PIANI D' ARTAVAGGIO - 08/01/2009 |  Giunti ai Piani D' Artavaggio si apre un panorama magico DETTAGLIO: partenza da Culmine di San Pietro
DIFFICOLTA’: Facile
DURATA TOTALE: 4 h.
PERIODO CONSIGLIATO: Tutto l’ anno
VOTO SENTIERO: 3
VOTO PANORAMA: 4
DISLIVELLO: 700 m.
QUOTA MASSIMA: 1900 m.
DESCRIZIONE: Lasciata l’ auto al parcheggio prima del culmine di San Pietro ci addentriamo nel bosco su di una mulattiera. E’ lei che ci porterà sino ai Piani di Artavaggio, quando, come per magia ci si aprirà un panorama bellissimo. Prati, alberi, rocce e rifugi. Un ambiente unico e rilassante. Da qui poi l’ imbarazzo della scelta per dove andare, diversi sentieri per diverse mete.
NOTE: Giunti ai Piani di Artavaggio troviamo il rifugio Sassi Castelli e l’ ormai chiuso rifugio Aurora. Proseguendo per un ora arriviamo al Rifugio Nicola e dieci minuti dopo al Cazzaniga Merlini. Rifugi molto belli per architettura e per posizione. Da quì è possibile proseguire per il rifugio Gherardi ( 1 h.) passando per l’ ex Rifugio Cesare Battisti. Da questo rifugio è poi possibile tornare ai Piani di Artavaggio per una via diversa, la via “dei ceppi” ( 1 h.), antichi massi posti a segnalazione del confine fra lo stato di Milano e quello veneto. Altra prolunga interessante la troviamo nella salita al monte Sodadura (0,45 h.), famoso per la forma piramidale.
LOCALITA' DI PARTENZA: parcheggio prima del Culmine di San Pietro, Moggio
INDICAZIONI SENTIERO: Quadrati azzurri, n° 101, n°120.
LOCALITA' D' ARRIVO: Piani di Artavaggio
REGIONE: Lombardia
PROVINCIA: Lecco
PUNTI d' APPOGGIO: Rifugio Sassi Castelli, Rifugio Cazzaniga Merlini, Rifugio Nicola, Albergo Sciatori.
   Rifugio Aurora (chiuso) e il Sodadura Rifugio Nicola... inconfondibile Rifugio Cesare Battisti (chiuso) | Commenti (0) |
| CAPANNA ALPINISTI MONZESI da ERVE - 08/01/2009 |  Arrivo alla Capanna Alpinisti Monzesi
DETTAGLIO: partenza da Erve e ritorno dal Bivacco Magnodeno
DIFFICOLTA': Media
DURATA TOTALE: 3 h.
PERIODO CONSIGLIATO: Primaverile
VOTO SENTIERO: 3
VOTO PANORAMA: 4
DISLIVELLO: 650 m.
QUOTA MASSIMA: 1173 m.
DESCRIZIONE: Il sentiero sale puntando la cima del resegone, davanti a noi la croce e il rifugio Azzoni. Dopo aver superato il fiume ed averlo seguito per alcuni minuti ci troviamo ad un bivio, ambedue le strade portano alla Capanna, ma con durata e difficoltà diverse. Passando per” Prà di Rat” in poco più di un ora siamo a destinazione, ma salendo per un sentiero ripido e costringendoci a volte ad utilizzare le mani in certi passaggi. Passando per la Sorgente San Carlo il sentiero sale più dolcemente e ma il tempo di percorrenza si allunga di una mezzora. Manca poco all’ arrivo e nascosto sino all’ ultimo c’è il rifugio, con tavoli e panche per mangiare e riposarsi.
NOTE: La via del ritorno si può allungare con una deviazione al monte Magnodeno e al suo bivacco. Un saliscendi di uno ora ci portano su di un balcone che domina Maggianico e Lecco. Da qui si scende per un bosco verdissimo e in uno ora e mezza siamo alla macchina, dopo aver però attraversato Erve sull’ asfalto, in quanto l’ arrivo è spostato rispetto alla partenza.
CURIOSITA': Ogni anno, a giugno, si corre la Monza-Resegone, una maratona di 42 km con partenza dal centro di Monza e arrivo a Capanna Monza. Caratteristca principale è che si corre in notturna e a gruppi di tre persone, e il tempo finale viene rilevato sul' ultimo arrivato del gruppo. Percorrendo il sentiero " Prà di Rat" provate ad immaginare di salire di corsa ( dopo aver gia percorso piu' di 30 km) e col sentiero illuminato da torce!
LOCALITA' DI PARTENZA: Erve, fine della strada
INDICAZIONI SENTIERO: -
LOCALITA' D' ARRIVO: Capanna Alpinisti Monzesi
REGIONE: Lombardia
PROVINCIA: Lecco
PUNTI APPOGGIO: -

Panorama sul Monte Barro...il lago sembra che stia per tracimare!

Il bivacco Magnodeno, il Resegone è in bella mostra alle sua spalle.

Panorama dal Magnodeno | Commenti (1) |
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